Parte la procedura di rottamazione delle frequenze appartenenti alle tv locali che interferiscono con i paesi confinanti. Il Mise ha messo a disposizione 50 milioni e 826mila euro per le misure compensative. Sul sito dello stesso sono state pubblicate le indicazioni che permetteranno a chi libererà celermente le frequenze di usufruire delle misure. Le domande dovranno essere inviate al Mise non oltre il 1 dicembre 2015. Il sottosegretario Antonello Giacomelli ha ringraziato l’Agcom, che ampliando il numero di frequenze utilizzabili dal Ministero, ha fatto salire la capacità trasmissiva a disposizione delle tv locali. “Da oggi, ha affermato Giacomelli, parte concretamente il percorso di riforma dell’emittenza locale. Non solo iniziamo a risolvere il problema delle interferenze con i Paesi confinanti per riportare l’Italia nella legittimità internazionale, ma siamo in grado di dare più certezze alla tv locali che intendono investire e crescere”. Nelle prossime settimane saranno pubblicati i bandi per le graduatorie degli operatori di rete e dei fornitori di contenuti.
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