I ministri dell’Economia, Giulio Tremonti, e del Welfare, Maurizio Sacconi, danno il via libera a 290 prepensionamenti di giornalisti. Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto del 24 luglio si procederà al prepensionamento nelle aziende editoriali per il 2009 in base all’articolo 37 della legge 416 del 1981. Lo Stato spenderà 20 milioni di euro. Se ne serviranno di più, i maggiori oneri cadranno sugli editori. Potranno andare in prepensionamento i giornalisti con 58 anni di età e almeno 18 anni di contributi, ai quali l’Inpgi ne aggiungerà altri cinque. Sono 516 i giornalisti che hanno i requisiti per il prepensionamento.
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