Il testo integrale della relazione dell’On. Di Gioia (Relatore) sul Decreto fiscale discusso alla Camera ieri sera. (Editoria artt .10, 10-bis,16).
L’articolo 10, comma 1, riduce del 2
per cento (il testo originario presentato dal
Governo prevedeva una riduzione del 7 del
cento), per gli anni 2007 e 2008, alcuni
contributi all’editoria, specificando, poi,
che il contributo non puo` , comunque,
superare il costo complessivo sostenuto
dall’avente diritto nell’anno precedente per
la produzione, la distribuzione ed il costo
del lavoro per il personale. I commi 2, 3
e 4 dettano alcune disposizioni procedurali
in ordine alla presentazione delle
domande di contributi. Il comma 5 prevede,
a decorrere dal 2008, la riduzione
del 7 per cento, per le imprese beneficiarie
di agevolazioni fino ad 1 milione di euro,
e del 12 per cento, per le imprese beneficiarie
di agevolazioni superiori ad 1 milione,
delle agevolazioni tariffarie e la
correlativa riduzione della compensazione
dovuta alla Societa` Poste Italiane. Il
comma 7 esclude dalle agevolazioni tariffarie
le pubblicazioni volte all’illustrazione
dei prodotti o servizi contraddistinti da
proprio marchio. Il comma 9 autorizza la
spesa aggiuntiva di 50 milioni per il 2007
al fine di assicurare l’erogazione dei contributi
diretti all’editoria relativi all’anno
2006. Il comma 10, infine, abroga l’articolo
4 legge n. 224 del 1998, secondo il quale
la corresponsione delle rate di ammortamento
dei mutui agevolati concessi alle
imprese editoriali puo` essere effettuata, a
date condizioni, anche da soggetti diversi
dalle imprese stesse.
L’articolo 10-bis interviene in materia
di contributi diretti da erogarsi alle trasmissioni
radiotelevisive in lingua francese,
ladina, slovena e tedesca nelle regioni
autonome.
L’articolo 16 reca disposizioni per la
sostituzione degli apparecchi televisivi riceventi
in sola tecnica analogica con apparecchi
che possono ricevere anche in
tecnica digitale, e prevede che gli apparecchi
debbano integrare un sintonizzatore
digitale per la ricezione dei servizi
della televisione digitale. Viene differito al
2012 il termine per la cessazione delle
trasmissioni televisive in tecnica analogica
terrestre. Vengono infine introdotte modifiche
al testo unico della radiotelevisione,
in materia di esercizio dell’attivita` televisiva
in ambito locale.
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