Dopo le due fumate nere in sede aziendale e in sede Fieg è stato raggiunto al ministero del Lavoro l’accordo sullo stato di crisi al Corriere Adriatico. lo rende noto il Sigim, sindacato dei giornalisti marchigiani. Il piano prevede la chiusura della redazione di San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno) e l’esubero di sei giornalisti, di cui tre prepensionati con la Legge 416 e tre distaccati (due sono già da metà giugno al Messaggero nelle redazioni di Pescara e Perugia, mentre il terzo passerà non prima di dicembre alla redazione di Ascoli). L’accordo – riferisce la nota del Sigim – è stato raggiunto dopo il ritiro da parte dell’azienda di tutte quelle parti considerate “irricevibili” dal sindacato alla luce di quanto avvenuto al Messaggero e al Gazzettino. In particolare “é stata tolta la previsione dell’applicazione dell’art. 36 della Legge 416 (che prevede il licenziamento al termine del periodo di integrazione salariale) e la previsione di considerare esubero e di gestire con le strumentazioni previste per le eccedenze strutturali ogni eventuale assunzione resa cogente da decisioni esterne all’azienda (ad esempio, sentenze del Giudice del lavoro)”. Il piano avrà durata per 12 mesi a decorrere dal primo agosto 2011. (Ansa)
L’Agcom ha fornito la solidarietà a La Stampa dopo gli attacchi alla redazione di una…
Mediaset trascina l’intelligenza artificiale in tribunale. La prima causa italiana di un editore contro l’Ai.…
Quando un editore italiano compra libri, giornali o periodici dall’estero, l’IVA non si applica sempre…
Allo scopo di garantire il rispetto del pluralismo, della libertà di espressione, della diversità culturale…
Girano le poltrone nel gruppo Cairo: Alberto Braggio è il nuovo amministratore delegato di La7.…
In attesa che finalmente l’Italia recepisca in pieno il Regolamento European media freedom act, la…