Le associazioni dei consumatori sono furiose. Contro Sky si accumulano reclami, procedure inibitorie, denunce, segnalazioni e ultimamente è stata annunciata una class action (azione legale collettiva per risarcimento danni). La causa sono manifestazioni programmate e non trasmesse, pasticci con gli abbonamenti, allacciamenti non richiesti, ecc. L’ultimo caso riguarda la rivista Sky life, che i quattro milioni di abbonati hanno ricevuto allegata ad una comunicazione che avvisa che la rivista costa 0,90 euro al mese (che in un anno assommano a 11 euro circa) con addebito automatico in fattura. Se si vuole continuare a ricevere la rivista basta “non fare nulla”. Si tratta di una pratica commerciale che viola il Codice del consumo che all’art. 57 afferma il divieto di attivare automaticamente un servizio o inviare un prodotto non richiesto esplicitamente dal cliente. A tal proposito è stata depositata una denuncia per l’accertamento della scorrettezza della pratica presso l’Autorità Antitrust.
Fabiana Cammarano
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