Uspi e Cisal hanno sottoscritto il nuovo contratto per la regolamentazione dei rapporti di lavoro di natura redazionale nei settori della comunicazione e dell’informazione periodica locale e on line e nazionale no profit.
Il protocollo d’intesa, come si legge in una nota, è stato firmato nella sede nazionale della Cisal a Roma. Oggetto dell’accordo, la disciplina dei rapporti di lavoro subordinato instaurati nei settori della comunicazione e dell’informazione nel rispetto dell’art. 21 della Costituzione, dell’art. 19 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e della Legge 3 febbraio 1963, n. 69 (“Ordinamento della professione di giornalista”).
A firmare il contratto sono stati, per l’Uspi, il Segretario Generale Francesco Saverio Vetere, il Vice Segretario Sara Cipriani e il Vice Presidente Luca Lani, per la CISAL il Segretario Generale Francesco Cavallaro, il Segretario Confederale Fulvio De Gregorio e il Segretario Generale di Cisal Terziario Vincenzo Caratelli.
Secondo quanto reso noto a margine della firma, per Uspi e Cisal: “Il contratto nasce all’esigenza di garantire sostenibilità e sviluppo ad un settore messo a dura prova dalla crisi economica e sanitaria – la pandemia da Coronavirus non molla la presa – nella quale aziende e lavoratori devono essere messi nelle condizioni di assicurare un servizio essenziale per i cittadini, qual è appunto il diritto di essere informati da operatori dell’informazione e della comunicazione adeguatamente tutelati contrattualmente e professionalmente”.
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