Offese sui social al presidente di Arcigay Antonello Sannino e alla giornalista Giovanna Salvati, l’ordine dei giornalisti della Campania ha deferito al collegio di disciplina un pubblicista. Si tratta di Salvatore Sparavigna che, stando a quanto rilevato dalla commissione Pari opportunità dell’Odg campano, avrebbe rivolto pesanti insulti discriminatori alla Salvati e allo stesso Sannino.
In una nota le motivazioni: “L’Ordine della Campania attraverso il lavoro della commissione Pari Opportunità composta da 15 giornaliste, svolge una dura battaglia nei confronti di chi abusa della professione utilizzando impropriamente i social network”. Durissimo il commento di Ottavio Lucarelli: “Intollerabile che i giornalisti insultino e utilizzino parole di discriminazione sessista o razzista”. Richiama alla cautela e alla responsabilità la presidente della Cpo Titti Improta: “Il giornalista che scrive, pubblica contenuti o effettua dirette sui social ha una responsabilità maggiore e il titolo di giornalista non legittima comportamenti offensivi della dignità altrui”.
Non si tratta del primo caso del genere che in Campania riporta d’attualità la questione delicatissima della discriminazione di cui sarebbero addirittura gli stessi giornalisti a farsi alfieri. Solo qualche mese fa, a finire nell’occhio del ciclone era stato il giornalista cilentano Sergio Vessicchio che aveva criticato ferocemente, solo perché donna, la presenza di una guardalinee addirittura poco prima dell’inizio di un incontro di calcio. Un caso che finì per monopolizzare l’attenzione nazionale.
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