S 1195. L’ELENCO DI TUTTI GLI EMENDAMENTI RELATIVI ALL’ART.13 (Contributi Tv Locali)

0
547

Emendamenti di Commissione relativi al DDL n.1195

Disposizioni per lo sviluppo e l’internazionalizzazione delle imprese, nonché in materia di energia

p class=”testoCenter”>Art. 13.

13.1



PISCITELLI
,

CURSI

Al comma 1, sostituire le parole: «Per l'anno 2008 le risorse
di cui all'articolo 148 della legge 23 dicembre 2000, n.  388, al netto di
quanto previsto dal comma 3 del presente articolo» con le seguenti: «Le risorse
riassegnate nell'anno 2008 ai sensi dell'articolo 148 della legge 23 dicembre
2000, n.  388, al netto di quanto previsto dai commi 2 e 3 del presente
articolo».

13.2



GRANAIOLA
,

BUBBICO
,

ARMATO
,

FIORONI
,

GARRAFFA
,

PAOLO ROSSI
,

SANGALLI
,

SBARBATI
,

TOMASELLI

Al comma 1, sostituire le parole da: «cui all'articolo 81» fino
alla fine del comma con le seguenti: «solidarietà per i mutui per l'acquisto
della prima casa di cui all'articolo 2, comma 475, della legge 24 dicembre 2007,
n.  244».

13.3



BUGNANO

Sostituire il comma 2 con il seguente:

        «2. Per l'anno 2008, a valere sulle risorse di cui
all'articolo 148 della legge 23 dicembre 2000, n.  388, sono stanziati 33,8
milioni di euro come contributo al Piano straordinario per la messa in sicurezza
degli edifici scolastici di cui all'articolo 80, comma 21, della legge 27
dicembre 2002, n.  289, al fine di garantire la piena sicurezza degli utenti dei
servizi scolastici».

13.4



D'AMBROSIO LETTIERI
,

LICASTRO SCARDINO
,

AMORUSO
,

MAZZARACCHIO
,

COSTA
,

VICECONTE
,

POLI BORTONE
,

SACCOMANNO
,

MORRA

Dopo il comma 3, aggiungere il seguente:

        «3-bis. A valere sulle risorse derivanti dal
canone per le radioaudizioni circolari di cui al Regio decreto-legge 21 febbraio
1938, n.  246, gli incentivi previsti dall'articolo 52, comma 18, della legge 28
dicembre 2001, n.  448, come rideterminato dalla legge 27 dicembre 2002,
n.  289, dalla legge 24 dicembre 2003, n.  350, dalla legge 30 dicembre 2004,
n.  311, dalla legge 23 dicembre 2005, n.  266, dalla legge 27 dicembre 2006,
n.  296 e dalla legge 24 dicembre 2007, n.  244, sono incrementati di 40 milioni
di euro per l'anno 2009, di 68 milioni di euro per l'anno 2010 e di 88 milioni
di euro per l'anno 2011 prevedendo a tale scopo l'utilizzazione di una parte
delle entrate non inferiore a tre quarti delle quote del canone di abbonamento
alla radio televisione e degli introiti equiparati al canone di competenza delle
amministrazioni statali, ai sensi dell'articolo 10 della legge 27 ottobre 1993
n.  422. In caso di incapienza delle suddette quote di competenza delle
amministrazioni statali, il Ministero dell'economia e delle finanze provvede con
proprio decreto, emanato di concerto con il Ministero per lo sviluppo economico,
entro tre mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, ad adeguare
il livello del canone, al fine di assicurare al servizio pubblico l'invarianza
delle risorse da esso derivanti».

13.5



PISTORIO
,

OLIVA

Dopo il comma 3, aggiungere il seguente:

        «3-bis. A valere sulle risorse derivanti dal
canone per le radio audizioni circolari di cui al Regio decreto-legge 21
febbraio 1938, n.  246, gli incentivi previsti dall'articolo 52, comma 18, della
legge 28 dicembre 2001, n.  448, come rideterminato dalla legge 27 dicembre
2002, n.  289, dalla legge 24 dicembre 2003, n.  350, dalla legge 30 dicembre
2004, n.  311, dalla legge 23 dicembre 2005, n.  266, dalla legge 27 dicembre
2006, n.  296 e dalla legge 24 dicembre 2007, n.  244, sono incrementati di 40
milioni di euro per l'anno 2009, di 68 milioni di euro per l'anno 2010 e di 88
milioni di euro per l'anno 2011 prevedendo a tale scopo l'utilizzazione di una
parte delle entrate non inferiore a tre quarti delle quote del canone di
abbonamento alla radiotelevisione e degli introiti equiparati al canone di
competenza delle amministrazioni statali, ai sensi dell'articolo 10 della legge
27 ottobre 1993 n.  422. In caso di incapienza delle suddette quote di
competenza delle amministrazioni statali, il Ministero dell'economia e delle
finanze provvede con proprio decreto, emanato di concerto con il Ministero per
lo sviluppo economico, entro tre mesi dalla data di entrata in vigore della
presente legge, ad adeguare il livello del canone, al fine di assicurare al
servizio pubblico l'invarianza delle risorse da esso derivanti».

13.6



D'AMBROSIO LETTIERI
,

LICASTRO SCARDINO
,

AMORUSO
,

MAZZARACCHIO
,

COSTA
,

VICECONTE
,

POLI BORTONE
,

SACCOMANNO
,

MORRA

Dopo il comma 3, aggiungere il seguente:

        «3-bis. A valere sulle risorse derivanti dal
canone per le radio audizioni circolari di cui al Regio decreto-legge 21
febbraio 1938, n.  246, gli incentivi previsti dall'articolo 52, comma 18, della
legge 28 dicembre 2001, n.  448, come rideterminato dalla legge 27 dicembre
2002, n.  289, dalla legge 24 dicembre 2003, n.  350, dalla legge 30 dicembre
2004, n.  311, dalla legge 23 dicembre 2005, n.  266, dalla legge 27 dicembre
2006, n.  296 e dalla legge 24 dicembre 2007, n.  244, sono incrementati di 40
milioni di euro per l'anno 2009, di 68 milioni di euro per l'anno 2010 e di 88
milioni di euro per l'anno 2011 prevedendo a tale scopo l'utilizzazione di una
parte delle entrate non inferiore a tre quarti delle quote del canone di
abbonamento alla radiotelevisione e degli introiti equiparati al canone di
competenza delle amministrazioni statali, ai sensi dell'articolo 10 della legge
27 ottobre 1993 n.  422. In caso di incapienza delle suddette quote di
competenza delle amministrazioni statali, il Ministero dell'economia e delle
finanze provvede con proprio decreto, emanato di concerto con il Ministero per
lo sviluppo economico, entro tre mesi dalla data di entrata in vigore della
presente legge, ad adeguare il livello del canone».

13.7



PISTORIO
,

OLIVA

Dopo il comma 3, aggiungere il seguente:

        «3-bis. A valere sulle risorse derivanti dal
canone per le radio audizioni circolari di cui al Regio decreto-legge 21
febbraio 1938, n.  246, gli incentivi previsti dall'articolo 52, comma 18, della
legge 28 dicembre 2001, n.  448, come rideterminato dalla legge 27 dicembre
2002, n.  289, dalla legge 24 dicembre 2003, n.  350, dalla legge 30 dicembre
2004, n.  311, dalla legge 23 dicembre 2005, n.  266, dalla legge 27 dicembre
2006, n.  296 e dalla legge 24 dicembre 2007, n.  244, sono incrementati di 40
milioni di euro per l'anno 2009, di 68 milioni di euro per l'anno 2010 e di 88
milioni di euro per l'anno 2011 prevedendo a tale scopo l'utilizzazione di una
parte delle entrate non inferiore a tre quarti delle quote del canone di
abbonamento alla radiotelevisione e degli introiti equiparati al canone di
competenza delle amministrazioni statali, ai sensi dell'articolo 10 della legge
27 ottobre 1993, n.  422. In caso di incapienza delle suddette quote di
competenza delle amministrazioni statali, il Ministero dell'economia e delle
finanze provvede con proprio decreto, emanato di concerto con il Ministero per
lo sviluppo economico, entro tre mesi dalla data di entrata in vigore della
presente legge, ad adeguare il livello del canone».

13.8



D'AMBROSIO LETTIERI
,

LICASTRO SCARDINO
,

AMORUSO
,

MAZZARACCHIO
,

COSTA
,

VICECONTE
,

POLI BORTONE
,

SACCOMANNO
,

MORRA

Dopo il comma 3, aggiungere il seguente:

        «3-bis. A valere sulle risorse derivanti dal
canone per le radio audizioni circolari eli cui al Regio decreto-legge 21
febbraio 1938, n.  246, gli incentivi previsti dall'articolo 52, comma 18, della
legge 28 dicembre 2001, n.  448, come rideterminato dalla legge 27 dicembre
2002, n.  289, dalla legge 24 dicembre 2003, n.  350, dalla legge 30 dicembre
2004, n.  311, dalla legge 23 dicembre 2005, n.  266, dalla legge 27 dicembre
2006, n.  296 e dalla legge 24 dicembre 2007, n.  244, sono incrementati di 40
milioni di euro per l'anno 2009, di 68 milioni di euro per l'anno 2010 e eli 88
milioni di euro per l'anno 2011. Il Ministero dello sviluppo economico provvede
ad adeguare il livello del citato canone, entro tre mesi dalla data di entrata
in vigore della presente legge, al fine di assicurare alla Concessionaria
radiotelevisiva pubblica l'invarianza delle risorse da esso derivanti».

13.9



PISTORIO
,

OLIVA

Dopo il comma 3, aggiungere il seguente:

        «3-bis. A valere sulle risorse derivanti dal
canone per le radio audizioni circolari di cui al Regio decreto-legge 21
febbraio 1938, n.  246, gli incentivi previsti dall'articolo 52, comma 18, della
legge 28 dicembre 2001, n.  448, come rideterminato dalla legge 27 dicembre
2002, n.  289, dalla legge 24 dicembre 2003, n.  350, dalla legge 30 dicembre
2004, n.  311, dalla legge 23 dicembre 2005, n.  266, dalla legge 27 dicembre
2006, n.  296 e dalla legge 24 dicembre 2007, n.  244, sono incrementati di 40
milioni di euro per l'anno 2009, di 68 milioni di euro per l'anno 2010 e di 88
milioni di euro per l'anno 2011. Il Ministero dello sviluppo economico provvede
ad adeguare il livello del citato canone, entro tre mesi dalla data di entrata
in vigore della presente legge, al fine di assicurare alla Concessionaria
radiotelevisiva pubblica l'invarianza delle risorse da esso derivanti».

13.10



D'AMBROSIO LETTIERI
,

LICASTRO SCARDINO
,

AMORUSO
,

MAZZARACCHIO
,

COSTA
,

VICECONTE
,

POLI BORTONE
,

SACCOMANNO
,

MORRA

Dopo il comma 3, aggiungere il seguente:

        «3-bis. Gli incentivi previsti dall'articolo 52,
comma 18, della legge 28 dicembre 2001, n.  448, come rideterminato dalla legge
27 dicembre 2002, n.  289, dalla legge 24 dicembre 2003, n.  350, dalla legge 30
dicembre 2004, n.  311, dalla legge 23 dicembre 2005, n.  266, dalla legge 27
dicembre 2006, n.  296 e dalla legge 24 dicembre 2007, n.  244, sono
incrementati di 40 milioni di euro per l'anno 2009, di 68 milioni di euro per
l'anno 2010 e di 88 milioni di euro per l'anno 2011. Ai corrispondenti maggiori
oneri si provvede mediante utilizzo di quota parte del Fondo per le aree
sottoutilizzate».

13.11



PISCITELLI
,

CURSI

Al comma 4, sopprimere il secondo e il terzo periodo.

13.100

Il Governo

Al comma 3, le parole: «risorse di cui all'articolo» sono
sostituite dalle seguenti: «risorse iscritte nello stato di previsione della
spesa in attuazione dell'articolo».

13.500

IL RELATORE

Sostituire l'articolo 13 con il seguente:

        «Art. 13. – (Iniziative a favore dei consumatori e
dell'emittenza locale) –
1. Le risorse di cui all'articolo 148 della legge
23 dicembre 2000, n. 388, e successive modificazioni, mantenute nella
disponibilità del fondo di cui all'articolo 148 della predetta legge n. 388 del
2000, ai sensi dell'articolo 17 del decreto-legge 30 dicembre 2008, n. 207, al
netto di quanto previsto dal comma 2 del presente articolo, sono destinate.:ad
incrementare il Fondo di cui all'articolo 81, comma 30, del decreto-legge 25
giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni dalla legge 6 agosto 2008,
n. 133.

        2. Gli incentivi previsti dall'articolo 52, comma 18,
della legge 28 dicembre 2001, n. 448, come rideterminato dalla legge 27 dicembre
2002, n. 289, dalla legge 24 dicembre 2003, n. 350, dalla legge 30 dicembre
2004, n. 311, dalla legge 23 dicembre 2005, n. 266, dalla legge 27 dicembre
2006, n. 296, e dalla legge 24 dicembre 2007, n. 244, sono incrementati di 40
milioni di euro, a valere sulle risorse iscritte nello stato di previsione della
spesa in attuazione dell'articolo 148 della legge 23 dicembre 2000, n. 388, e
successive modificazioni, mantenute nella disponibilità del fondo di cui
all'articolo 148 della predetta legge n. 388 del 2000 ai sensi dell'articolo 17
del decreto-legge 30 dicembre 2008, n. 207.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome