Dovrà aspettare fino al primo gennaio il canale in digitale terrestre di News Corp, ‘Cielo’, in attesa di ok da parte del ministero delle Comunicazioni. Una nota spiega che le verifiche istruttorie per il via libera alle trasmissioni sono ancora in corso e che il semaforo verde potrebbe arrivare fra circa un mese.
Il vice ministro allo Sviluppo economico, con delega alle Comunicazioni, Paolo Romani, ricorda nella nota che la richiesta di Sky è stata presentata lo scorso 2 novembre e che “per l’esame completo delle autorizzazioni il ministero è tenuto al rilascio del prescritto titolo abilitativo entro il termine di 60 giorni, peraltro estensibile di ulteriori 30 in caso di necessità istruttorie, coincidente quindi nella fattispecie con la data del primo gennaio 2010”.
Romani risponde all’accusa rivolta da Sky e Cielo che in un comunicato avevano dato al ministero la responsabilità di non aver consentito l’avvio delle trasmissioni a causa della mancata autorizzazione. Il vice ministro precisa che “nel corso dell’istruttoria si è valutata anche la coerenza dell’ammissibilità della richiesta e della legittimità alla diffusione del canale alla luce dei vincoli enunciati dalla decisione della Commissione europea del 2 aprile 2003”.
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