ROMANI: “PRESTO INCONTREREMO UE PER CHIARIRE QUESTIONE FREQUENZE”

0
613

Prima o dopo il consiglio dei ministri delle Comunicazioni dell’Unione europea, che si terrà la prossima settimana a Praga, l’Italia vedrà i rappresentanti dell’Ue per chiarire la sua posizione in merito alle gare per assegnare i nuovi multiplex, liberati con il passaggio al digitale terrestre. E’ quanto riferito dal sottosegretario alle comunicazioni, Paolo Romani.
Riguardo alle contestazioni della Ue sulla possibilità anche per gli operatori già in possesso di frequenze di partecipare alle gare per i nuovi multiplex, il sottosegretario ha ribadito che “si tratta di capire come si possa fare perché la gara sia rispettosa dei parametri europei” ma, aggiunge, “non si può penalizzare chi ha comprato le frequenze per fare i canali digitali escludendolo dalla gara. Trovo incompatibile questo con la legge italiana e con la legge del buon senso”.
Romani ha sottolineato che “il dialogo costruttivo con i Commissari Reding e Kroes, attivato immediatamente da questo ministero, riguarda due temi di carattere tecnico e prosegue con l’obiettivo di arrivare ad un risultato positivo”. Romani ha, poi, aggiunto che “L’anticipo del passaggio dall’analogico al digitale terrestre è stato deciso proprio per andare incontro all’esigenza di favorire l’ingresso di nuovi soggetti nel panorama radiotelevisivo italiano e di moltiplicare in senso quantitativo e qualitativo l’offerta al telespettatore”. “Un’operazione – ha concluso – ormai irreversibile, senza ipoteche di sorta, che va portata avanti con equilibrio e trasparenza, nel rispetto delle norme comunitarie, armonizzando le aspettative ed i diritti di nuovi operatori che vogliono entrare nel mercato, a quelli di chi nel mercato c’è già e ha fatto ingenti investimenti”.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome