«I giornalisti dovrebbero essere più liberi dalla politica, in particolare la Rai che sconta il peccato originale di essere un’azienda pubblica sulla quale i partiti si sono sempre sentirti in diritto di mettere le mani», lo dice Lorenzo Del Boca, presidente dell’Ordine nazionale dei Giornalisti, ai microfoni di CNRmedia, che però aggiunge: «I direttori sono stati nominati sempre da qualcuno e si sono sentiti in dovere di dare delle risposte convincenti a questo qualcuno. Chi è senza peccato scagli la prima pietra».
«Il rumor che riguarda Minzolini – spiega – è che avrebbe ricevuto una serie di telefonate nelle quali Berlusconi si lamentava di altre trasmissioni su altri canali e addirittura dipendenti dalla rete. Ora, cosa poteva fare Minzolini se non raccogliere lo sfogo di uno che diceva certe cose non mi piacciono?. Bisogna vedere che cosa ha risposto Minzolini nel dettaglio, se ha preso degli impegni, se ha violato la deontologia, se ha accettato di mentire sapendo di mentire e se ha accettato di aggiustare le notizie. Secondo Del Boca non si possono «imbastire provvedimenti disciplinari in base ad indiscrezioni».
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