Piccola vittoria a favore della liberta’ di stampa: Ordine dei giornalisti del Lazio e Federazione nazionale della Stampa italiana accolgono 5 giornalisti somali, cronisti di radio Shabelle, una delle poche voci libere di Mogadiscio, emittente di cui negli ultimi 3 anni dodici giornalisti sono stati uccisi e altrettanti feriti. Anche grazie all’interessamento della Farnesina e dell’associazione ”Migrare” e’ stato possibile sottrarre i giornalisti a un destino incerto. I cinque giornalisti somali infatti sono stati perseguitati, processati e condannati per aver raccontato fatti e cronache scomode al potere politico del loro paese. Le loro testimonianze saranno offerte in occasione del seminario formativo dedicato al tema delle migrazioni che si terra’ il 26 giugno prossimo, a partire dalle 9, nella sede della Federazione della stampa a Roma.
fonte: www.francoabruzzo.it
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