Categories: Privacy

PRIVACY: IN PROGETTO CASCHI “RUBA” INFORMAZIONI

Un casco che interagisce con i circuiti celebrali. Nasce la possibilità di rubare informazioni direttamente dal cervello. Un ricercatore: «Interagisce con il subconscio. Possibile minaccia per la privacy».
La realtà potrebbe superare la fantasia. Da Seattle arriva la possibilità di rubare delle preziose informazioni direttamente dal cervello. Esisterebbero, dunque, dei dispositivi in grado di captare dei segnali celebrali e trasformarli in informazioni.
Per ora si tratta di sperimentazioni ancora abbastanza “grezze”. Il tutto si basa sulle reazioni dell’elettroencefalogramma. Il casco “ruba privacy” sarebbe collegato proprio all’Eeg. Per “rodare” l’avvenieristico aggeggio sono state fratte prove sul riconoscimento di persone, cose e numeri.
Sono stati mostrati dei volti sconosciuti all’interno dei quali compariva Barack Obama. I ricercatori, dalle reazioni mostrate dall’Eeg, sono riusciti ad evidenziare delle sensibili variazioni del tracciato. La stessa cosa è successa al riconoscimento della propria casa in una selva di mappe anonime. L’esperimento è proseguito con i numeri. E forse proprio con questi ultimi che è arrivato maggiore soddisfazione. Dopo aver fatto memorizzare un codice con 4 cifre, le reazioni inconsce evidenziate dall’Eeg lo hanno rilevato. Dunque i ricercatori si sono improvvisati abili prestigiatori che hanno indovinato il numero pensato dalla “cavia” di turno. Solo che in questi esperimenti non c’è trucco. Ma non manca un inquietante velo di inganno. «Questi dispositivi hanno accesso all’elettroencefalogramma e questo contiene il segno di alcuni fenomeni neurologici prodotti dalle attività del subconscio. Quindi ci siamo chiesti se questa poteva essere una minaccia per la privacy». Ma per il momento niente paura. Le attuali potenzialità del casco e il regime di controllo adottato sugli esperimenti non rappresentano un imminente pericolo. Ma per il futuro chi lo sa? In ogni caso, si potrà sempre scegliere di non indossarlo!

editoriatv

Recent Posts

Anche l’Europa potrebbe bandire TikTok

Anche l’Europa potrebbe presto decidere di bandire TikTok se Bytedance non decidesse di vendere. Lo…

2 giorni ago

Circolare n. 26 del 29/04/2024 – Contributo tecnologie innovative: pubblicati gli elenchi dei soggetti beneficiari

Lo scorso 26 aprile 2024 è stato pubblicato sul sito del Dipartimento per l’Informazione e…

3 giorni ago

Mattarella e la luce del pluralismo al tempo dell’algoritmo

È importante continuare a parlare di pluralismo. E lo è a maggior ragione in quest’epoca…

3 giorni ago

Contributi per l’assunzione di giornalisti, ecco cosa c’è da sapere

Sulla scorta della nostra circolare n. 7/2024 ricordiamo che a partire da oggi 23 aprile 2024 e fino al…

1 settimana ago

Snag: “Inaccettabili le limitazioni imposte dal Comune alle edicole del centro storico di Firenze”

SNAG contesta e prende le distanze dalla delibera con la quale il Consiglio comunale di…

1 settimana ago

Circolare n. 25 del 23/04/2024 – Contributo per l’assunzione di giornalisti

Sulla scorta della nostra circolare n. 7/2024 ricordiamo che a partire da oggi 23 aprile 2024 e fino al…

1 settimana ago