Nei prossimi giorni sarà approvato il primo piano di comunicazione nazionale del governo. Lo ha annunciato il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’Editoria, Paolo Peluffo, che questa mattina è intervenuto alla giornata inaugurale del forum della Pubblica Amministrazione.
Peluffo ha spiegato che «non si tratterà di campagne brevi perché quelle non servono a nulla. Ma sarà un’azione stabile che si svilupperà su 6 assi». A cominciare, ha chiarito Peluffo, «dai comportamenti civici che oggi sono ancora più importanti rispetto al passato. Un intervento ad esempio è quello sull’evasione fiscale: vogliamo far capire ai cittadini che pagare le tasse vuol dire anche garantire i servizi».
Poi Peluffo ha sottolineato che il secondo asse del piano di comunicazione riguarderà il capitale umano del Paese, con interventi a sostegno della lettura, della partecipazione scolastica contro la dispersione e per l’alfabetizzazione digitale. Promuoverà invece l’utilizzo responsabile delle risorse energetiche con degli interventi a favore della raccolta differenziata.
Il piano di comunicazione nazionale del governo punterà poi sul benessere e la salute, sui bisogni identitari e svilupperà delle campagne di servizio.
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