”L’8 gennaio di diciassette anni fa veniva barbaramente ucciso Beppe Alfano, giornalista appassionato del suo lavoro, la denuncia e cronaca degli intrecci tra politica e criminalità. Lo ricordiamo oggi come simbolo della mortificazione della libertà di informazione, un diritto inviolabile della persona come della collettività civile”. Lo ha detto Leoluca Orlando, Presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sugli errori sanitari e i disavanzi sanitari regionali della Sicilia. ”Occorre ancora fare chiarezza – ha detto Orlando – su una vicenda di cui non sono chiari ancora veri responsabili e reali motivazioni. Una chiarezza necessaria per rendere giustizia alla memoria di Alfano, alla sua famiglia, al nostro intero Paese”.
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