“Non può bastare la doverosissima solidarietà a Gad Lerner per l’aggressione telefonica subita ieri sera da lui e dalle sue ospiti”, è quanto si legge in un articolo scritto dal presidente della Federazione della Stampa, Roberto Natale, pubblicata sul sito dell’Associazione Articolo21. “Il comportamento del Presidente del Consiglio – continua Natale – mostra, con allarmante chiarezza, a quali pericolosi estremi sia arrivato il rifiuto di rispettare l’essenza stessa del nostro lavoro di giornalisti, che è il diritto-dovere di porre domande.
Silvio Berlusconi pratica la via dei videomessaggi (per definizione unilaterali) oppure quella delle incursioni telefoniche nelle trasmissioni sgradite (che, con tecnica collaudata, mette in atto verso la fine dei programmi, in modo da ridurre al minimo la possibilità di replica). Sfugge sistematicamente a quel confronto tra intervistatore ed intervistato che è la pratica in uso tra le istituzioni di tutti i paesi civili.
E’ un inaccettabile tradimento del dovere di un uomo pubblico, un insulto ai giornalisti che cercano di fare il loro lavoro e ai cittadini che vogliono sapere. L’attacco ha raggiunto livelli tali da dover sollecitare l’attenzione delle autorità di garanzia: tanto più se si dovesse andare ad una competizione elettorale, che non si può affrontare a rischio permanente di rabbiose esondazioni”.
La crisi dei giornali è innegabile. Le copie sono crollate, l’abitudine di leggere il giornale…
Dopo il flop dell’offerta Gedi, Leonardo Maria Del Vecchio acquisisce il 30 per cento del…
Unirai esulta: è stato riconosciuto come sindacato a viale Mazzini alla Rai. A darne notizia…
Negli ultimi anni, anche in Italia, il tema della libertà di espressione dei magistrati è…
Anche per l’anno scolastico 2025/2026 è aperta la procedura per la concessione dei contributi destinati alle istituzioni scolastiche per…
Il Gruppo Antenna, in procinto di acquisire le testate Gedi, non avrebbe la minima intenzione…