Categories: Giurisprudenza

NATALE, DECRETO TV AGGRAVA ANOMALIA ITALIANA

”Lo schema di decreto legislativo del governo su tv e internet presentato oggi alle Commissioni della Camera aggrava ancora di più la già insostenibile anomalia italiana nella concentrazione televisiva e nella squilibrata ripartizione delle risorse pubblicitarie fra tv e carta stampata. I criteri di calcolo del numero dei canali, le nuove norme sul conteggio delle telepromozioni, l’introduzione del product placement sono tutti tasselli di una manovra che dice di richiamarsi all’Europa ma fortifica ulteriormente un italianissimo conflitto di interessi”.
Lo afferma il presidente della Federazione Nazionale della Stampa Italiana, Roberto Natale, che ha aggiunto: ”Assai pesante, inoltre, il fardello che viene imposto all’informazione via internet: non è accettabile che i blog vengano assoggettati alle stesse regole alle quali deve giustamente sottostare il giornalismo professionale, né che si debba ricorrere all’autorizzazione ministeriale per ogni tipo di trasmissione di immagini televisive continuate”.
”La Fnsi -conclude Natale- chiede di essere convocata in audizione per illustrare nel dettaglio le ragioni che suggeriscono una profonda modifica del provvedimento”.

editoriatv

Recent Posts

Le sanzioni milionarie a Sky non risarciscono gli utenti

L’Autorità garante della concorrenza e del mercato ha comminato a Sky una sanzione complessiva di…

20 ore ago

La Fieg lancia l’allarme sul fondo editoria nella manovra finanziaria:” risorse insufficienti per contrastare la crisi che investe i giornali”

Continua il tira e molla in Commissione Bilancio sul fondo editoria, che raccoglie meno della…

23 ore ago

GEDI, politica e sindacati: il pluralismo a doppia velocità dell’informazione italiana

La situazione del gruppo GEDI è tornata al centro del dibattito politico e istituzionale. Dopo…

2 giorni ago

Telenorba passa a Mediaset: un’altra eccellenza meridionale va al Nord

La notizia dell’acquisizione È ormai confermato: Mediaset acquisisce Telenorba. L’emittente pugliese, per decenni il principale…

2 giorni ago

Ci sarà mai in Italia il ban ai social per i minori come in Australia?

L'Australia ha vietato i social ai ragazzi di età inferiore ai 16 anni e il…

3 giorni ago

Il destino (segnato) di Gedi, Calenda: “Ora i giornali non gli servono più”

Quale sarà il destino di Gedi: se lo chiedono i giornalisti de La Stampa che…

3 giorni ago