Dal 2009 Motorola opererà con due società indipendenti e quotate in Borsa. Due business unit che nascono per effetto della riorganizzazione voluta e guidata dal Ceo Greg Brown e che dovrebbero dare nuova forza alle attività e ai bilanci di uno dei nomi storici della telefonia mobile. Le due società opereranno in ambiti diversi, una sarà focalizzata sui dispositivi mobili e relativi accessori e l’altra sulle reti e sulle soluzioni wireless a banda larga per le aziende e gli enti pubblici e gli apparati Ip. Mobile Devices e Broadband & Mobility Solutions saranno quindi le due anime di Motorola. Brown ha commentato la decisione dello spin-off, esprimendo ottimismo, sottolineando i vantaggi che ne deriveranno sotto il profilo della flessibilità, della più razionale struttura di costi e ricavi e della maggiore focalizzazione sulle gestione strategica del business.
La richiesta è arrivata con toni insolitamente diretti. Intervenendo al convegno «Lo strapotere delle big…
Con il decreto del Capo del Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria del 20 novembre 2025…
L’Agcom ha fornito la solidarietà a La Stampa dopo gli attacchi alla redazione di una…
Mediaset trascina l’intelligenza artificiale in tribunale. La prima causa italiana di un editore contro l’Ai.…
Quando un editore italiano compra libri, giornali o periodici dall’estero, l’IVA non si applica sempre…
Allo scopo di garantire il rispetto del pluralismo, della libertà di espressione, della diversità culturale…