”La democrazia nel nostro paese e’ salda solo se abbiamo un’informazione libera, democratica e pluralistica. Tre condizioni che in Italia, alla luce di un pesante conflitto di interessi e in presenza di un’editoria largamente faziosa, possono essere garantite solo da un credibile e autorevole servizio pubblico radiotelevisivo”. E’ quanto sostiene in una nota Giorgio Merlo, Pd, Vice Presidente Commissione Vigilanza Rai. ”Alla vigilia delle nomine del Tg3 e di Rai 3, alla luce della polemica violenta tra Berlusconi e alcuni settori della stampa italiana, la Rai – prosegue Merlo – e’ l’ultimo baluardo per avere un’informazione democratica e pluralistica. La responsabilita’ dei vertici Rai e’, ora piu’ di prima, decisiva. Qualunque tentennamento o atteggiamento pilatesco di fronte ad un’informazione parziale e faziosa mettera’ a rischio non solo la credibilita’ della Rai ma la stessa conservazione della democrazia nel nostro paese”.
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