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MASI: NO PARTECIPAZIONE DI FINI E BERSANI A “VIENI VIA CON ME”

E’ scontro in Rai sull’annuncio della partecipazione di Gianfranco Fini e Pierluigi Bersani alla seconda puntata di “Vieni via con me”, il programma di Roberto Saviano (foto) e Fabio Fazio. Il direttore generale Mauro Masi, e quello di Rai Due, Antonio Marano, hanno chiesto che alla trasmissione non partecipino esponenti politici. La richiesta è arrivata con una lettera al direttore di Rai Tre, Paolo Ruffini, nella quale è stato sottolineato come l’intervento di politici allo show non era stato previsto nella scheda tecnica con cui era stato presentato il programma ai vertici dell’azienda.
La notizia della partecipazione di Fini e Bersani è arrivata in mattinata insieme alla precisazione da parte del segretario del Pd e del presidente della Camera che l’apparizione non prevede un talk show politico ma un’apparizione “nello stile del programma”. Fini e Bersani dovrebbero leggere due “elenchi” per descrivere rispettivamente i valori della destra e quelli della sinistra.

Masi e Marano si sono appellati a una raccomandazione della commissione di Vigilanza del 2003 secondo la quale i programmi di intrattenimento possono ospitare politici solo per questioni di loro competenza. Già nella puntata di lunedì scorso era intervenuto a “Vieni via con me” anche il governatore della Puglia, Nichi Vendola.
Non è la prima volta che il Dg entra in polemica con la trasmissione. Poco prima della puntata inaugurale Masi aveva criticato i compensi degli ospiti del programma rallentando la firma dei relativi contratti. Gli ospiti della prima puntata, tra i quali anche Roberto Benigni, hanno accettato di partecipare gratuitamente. A spegnere le polemiche sono stati poi gli altissimi ascolti dello show visto in media da 7,6 milioni di telespettatori.

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