Martedì 17 maggio, in Aula alla Camera, inizia la discussione delle linee generali del ddl di conversione del cosiddetto decreto omnibus (34/2011) recante disposizioni urgenti in materia di incroci tra settori della stampa e della televisione e di razionalizzazione dello spettro radioelettrico (C. 4307).
Le Commissioni hanno respinto tutti gli emendamenti, compresi quelli in materia di frequenze radiotelevisive e di incroci tra settore della stampa e settore della televisione. Tutto fa pensare che il testo verrà approvato senza modifiche.
A tal proposito, Giuseppe Giulietti ha preannunciato la riproposizione di un ordine del giorno che impegni il Governo a varare un testo di riforma strutturale del settore dell’editoria.
In questi giorni si parla tanto delle sorti dei giornalisti del gruppo Gedi, ma come…
Il sostegno all’informazione non può essere esclusivo né parziale, la Fnsi rampogna il governo dopo…
La cessione di Gedi è debitamente monitorata dal governo: lo ha affermato il sottosegretario Barachini.…
In Francia, il Senato, ancora impegnato nell'esame della sezione di spesa della legge di bilancio…
Le saracinesche abbassate delle edicole sono diventate un’immagine sempre più frequente nelle città italiane. Dai…
Manovra, pure la Fieg alza la voce: occorrono più soldi perché il sistema del pluralismo…