Con un voto bipartisan il Senato ha approvato in via definitiva il ddl di riforma della legge elettorale europea che introduce lo sbarramento del 4%: potranno essere eletti al Parlamento europeo solo i rappresentanti delle liste che hanno raggiunto la soglia del 4% dei voti validi a livello nazionale. I voti a favore sono stati 230, 15 i contrari e 11 gli astenuti. Hanno votato sì Pdl, Pd, Lega e Idv. Contrari i radicali eletti nel Pd, l’Mpa di Raffaele Lombardo, i Repubblicani europei. In dissenso dal gruppo si sono espressi i senatori Pd, Vincenzo Vita, Ignazio Marino, Franca Chiaromonte, Gianfranco Carofiglio.
La decisione scontata della Commissione Vigilanza Rai sul “caso” Bortone-Scurati, se ne parla dopo le…
Grosso guaio per Mark Zuckerberg: l’Ue ha aperto una procedura d’inchiesta su Meta, in particolare…
L’Agcom dispone: il duello Meloni – Schlein non s’ha da fare. Almeno in Rai. Ieri…
Agi, il braccio di ferro continua e ora i giornalisti votano la sfiducia alla direttrice…
Il rischio carcere per i giornalisti c’è: otto mesi di carcere per un articolo, è…
In previsione delle attività di certificazione del bilancio di esercizio al 31.12.2023, ricordiamo che il…