La Federazione Italiana degli Editori di Giornali chiede al ministro del Lavoro di poter prendere parte ai lavori sulla struttura Inpgi e l’allargamento della stessa.
Il presidente Fieg, Andrea Riffeser Monti, ha impugnato carta e penna per scrivere al sottosegretario Claudio Durigon: “Gli editori della Fieg chiedono di poter partecipare ai tavoli convocati dal Ministero del Lavoro sull’eventuale ampliamento degli iscritti all’Inpgi”.
I motivi sono lapalissiani. Riffeser Monti spiega: ““Il progetto di ampliamento degli iscritti dell’Inpgi, con l’estensione ai “comunicatori”, interessa infatti direttamente anche le aziende editoriali. Sarebbe utile – conclude Riffeser – poter offrire il contributo degli editori italiani alla discussione sulla cassa di previdenza dei giornalisti italiani”.
L’Agcom ha fornito la solidarietà a La Stampa dopo gli attacchi alla redazione di una…
Mediaset trascina l’intelligenza artificiale in tribunale. La prima causa italiana di un editore contro l’Ai.…
Quando un editore italiano compra libri, giornali o periodici dall’estero, l’IVA non si applica sempre…
Allo scopo di garantire il rispetto del pluralismo, della libertà di espressione, della diversità culturale…
Girano le poltrone nel gruppo Cairo: Alberto Braggio è il nuovo amministratore delegato di La7.…
In attesa che finalmente l’Italia recepisca in pieno il Regolamento European media freedom act, la…