Il Presidente Massimo Negarville e il commissario Luca Volpe non avevano le competenze minime previste dalla legge per ricoprire l’incarico e pertanto sono “decaduti” dall’incarico. Lo hanno stabilito i giudici del Tar Piemonte con una sentenza nella quale si afferma che “ le competenze di Negarville sono accomunate dalla estraneità al settore delle comunicazioni” e che “ le funzioni di controllo e garanzia del Corecom richiedono una condizione di indipendenza e terziarietà” rispetto “agli interessi commerciali del settore e all’influenza del sistema politico istituzionale”.
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