Il Coordinamento Nazionale Televisioni (Cnt) esprime preoccupazioni per il decreto legge n. 59 convertito dalla legge n. 101 del 6 giugno 2008 che, modificando il Testo unico sulla televisione, attribuisce all’Agcom la possibilità d’infliggere sanzioni più alte, fino a oltre duecentocinquantamila euro, sulle violazioni per pubblicità, sponsorizzazioni e televendite, accorciando nei tempi l’iter procedurale ed eliminando la possibilità di pagare in misura ridotta. Per il Cnt questi interventi “potrebbero sostanziarsi in ulteriori indebite agevolazioni per i monopolisti del settore Rai e Mediaset, in grado di gestire il contenzioso in condizioni certamente più favorevoli rispetto alle altre emittenti con particolare riferimento a quelle indipendenti”.
Sull’argomento vi segnaliamo i commenti dei nostri esperti contenuti nella circolare CCE del 24 giugno 2008.
Fabiana Cammarano
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