“Ha fatto bene il presidente Calabrò illustrando le linee guida del nuovo contratto di servizio a chiarire che i programmi Rai non possono, allo stato attuale, abbandonare la piattaforma Sky dato che lo sviluppo dell’alternativa Tvsat è inesistente”. Così, l’ex ministro delle Comunicazioni, Paolo Gentiloni (Pd) in una nota, dopo l’audizione del presidente dell’Agcom, Corrado Calabrò davanti alla commissione di Vigilanza Rai sul nuovo contratto di servizio.
“E’ la conferma – afferma Gentiloni – di quanto scritto nell’articolo 26 del contratto di servizio tutt’ora in vigore. Quanto al resto delle linee guida, va ribadito che sulla qualità dell’informazione la vigilanza spetta alla commissione parlamentare e l’attività sanzionatoria ad Agcom. La qualità dell’informazione non può essere certo affidata al rapporto tra governo e Rai”.
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