In un comunicato stampa, pubblicato il 2 luglio, il Garante per la protezione dei dati personali, in riferimento alle notizie circa la possibile pubblicazione del contenuto di nuove intercettazioni telefoniche o di altro materiale di indagine, richiama tutti i media alla necessità di valutare con il massimo scrupolo e senso di responsabilità la sussistenza dell’interesse pubblico alla eventuale diffusione delle informazioni e raccomanda il più rigoroso rispetto delle leggi in vigore, del Codice deontologico e dei principi posti a tutela della persona.
Fabiana Cammarano
Un’idea che mette in discussione un principio democratico Da qualche anno ricorre l’idea di rilasciare…
S’è svegliata l’Ue: faro su Google e l’utilizzo dell’intelligenza artificiale. La Commissione è pronta ad…
Allo scopo di garantire il rispetto del pluralismo, della libertà di espressione, della diversità culturale…
L’accreditamento dei giornalisti nei palazzi delle istituzioni non è un fatto tecnico, né un rituale.…
La richiesta è arrivata con toni insolitamente diretti. Intervenendo al convegno «Lo strapotere delle big…
Con il decreto del Capo del Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria del 20 novembre 2025…