«L’aggravarsi della crisi dell’editoria rende indispensabili interventi urgenti» in quanto «l’informazione ricopre un ruolo primario nel funzionamento della democrazia ed esige quindi attenzione e sostegno da parte del governo, del Parlamento e di tutti i partiti politici». Questo il chiaro messaggio che la Federazione Italiana Editori Giornali (Fieg) vorrebbe portare all’incontro con le forze politiche e i gruppi parlamentari per illustrare la situazione dell’editoria quotidiana e periodica. Nella pratica, suggeriscono gli Editori, guidati da Andrea Riffeser Monti, in una nota, servono misure ad hoc nella manovra di bilancio in via di compilazione e una nuova legge per l’editoria che tenga conto degli sviluppi tecnologici nonché della situazione attuale dell’editoria quotidiana e periodica.
Il sostegno all’informazione non può essere esclusivo né parziale, la Fnsi rampogna il governo dopo…
La cessione di Gedi è debitamente monitorata dal governo: lo ha affermato il sottosegretario Barachini.…
In Francia, il Senato, ancora impegnato nell'esame della sezione di spesa della legge di bilancio…
Le saracinesche abbassate delle edicole sono diventate un’immagine sempre più frequente nelle città italiane. Dai…
Manovra, pure la Fieg alza la voce: occorrono più soldi perché il sistema del pluralismo…
Antonio Tajani non fa le barricate sulla vicenda Gedi ma ritiene che sia meglio che…