In relazione alle elezioni europee ed amministrative previste per sabato 6 e domenica 7 giugno, l’inizio del periodo di silenzio elettorale è fissato a decorrere dalle 24 di oggi, venerdì 5 giugno e si concluderà alle 22 di domenica 7 giugno.
Il divieto di propaganda politica diretta ed indiretta riguarda società editrici e le emittenti radiotelevisive e si estende alla riproposizione delle posizioni politiche espresse nei giorni precedenti il divieto.
Rimane fermo il divieto di diffusione dei risultati demoscopici (sondaggi) negli orientamenti politici e di voto degli elettori, divieto che è scattato dalla mezzanotte del 22 maggio scorso. Tale divieto deve essere osservato dalle emittenti televisive e radiofoniche, dalle società editrici di quotidiani e periodici e dalle agenzie di stampa; la sua inosservanza sussiste anche quando nel circuito dell’informazione radiotelevisiva, della stampa o della diffusione di notizie mediante agenzie sono riportate dichiarazioni sui risultati di sondaggi elettorali rilasciate in qualsiasi sede da esponenti politici o da qualunque altro soggetto.
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