La sottocommissione composta dai consiglieri regionali campani Daniela Nugnes e Eva Longo (Pdl), Sandra Lonardo (Popolari per il Sud), Angela Cortese (Pd) e Aiuta Sala (Idv) è al lavoro per realizzare un testo unico per l’attivazione di una serie di incentivi rivolti alle aziende del settore editoriale. Tra gli interventi ammessi a finanziamento rientrano la realizzazione dei prodotti editoriali, la progettazione e sviluppo di servizi digitali, attività di promozione, miglioramento dei sistemi di commercializzazione, ammodernamento e ristrutturazione delle imprese. L’investimento previsto per l’attuazione della normativa è di un milione di euro circa. I contributi annuali variano da un minimo di 12 mila ad un massimo di 15 mila euro per ogni progetto approvato. Ogni anno le aziende interessate devono presentare la domanda entro il 31 dicembre mentre i soldi vengono liquidati a partire dal 28 febbraio dell’anno successivo. Esistono, però, anche altre tipologie di intervento come il sostegno alle imprese editoriali che vogliono accrescere la propria competitività (importo massimo 8 mila euro), gli aiuti alle librerie (fino a 5 mila euro l’anno), meccanismi premiali per favorire la nascita di nuove entità produttive nel settore.
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