Dopo lo scambio di opinioni di editori e politici, continua oggi sul «Il Tempo» il dibattito sull’editore ‘purò aperto da Pippo Marra, editore di GMC gruppo Adnkrons. A riprenderlo è l’editorialista del quotidiano Paolo Messa che sottolinea come le parole di Marra abbiano «innescato un gran dibattito anche perchè informazione è potere e chi governa la prima più facilmente controlla il secondo». «Come spesso accade -scrive Messa- però è il dettaglio a prevalere sulla sostanza e se Marra parla della nuova stagione dell’impresa dei media è sul ruolo dell’editore che si concentra l’attenzione della politica». «Le dimensioni stesse del business multimediale -aggiunge- costringono a rivedere le forme ed i contenuti delle aziende: questo dice Marra e su questo non si può che concordare».
La decisione scontata della Commissione Vigilanza Rai sul “caso” Bortone-Scurati, se ne parla dopo le…
Grosso guaio per Mark Zuckerberg: l’Ue ha aperto una procedura d’inchiesta su Meta, in particolare…
L’Agcom dispone: il duello Meloni – Schlein non s’ha da fare. Almeno in Rai. Ieri…
Agi, il braccio di ferro continua e ora i giornalisti votano la sfiducia alla direttrice…
Il rischio carcere per i giornalisti c’è: otto mesi di carcere per un articolo, è…
In previsione delle attività di certificazione del bilancio di esercizio al 31.12.2023, ricordiamo che il…