Prosegue la discussione del disegno di legge di conversione del decreto-legge del 18 maggio 2012, n. 63, avente ad oggetto: “Disposizioni urgenti in materia di riordino dei contributi alle imprese editrici, nonché di vendita della stampa quotidiana e periodica e di pubblicità istituzionale”. Il provvedimento è già stato approvato dal Senato e adesso è in Commissione Cultura della Camera dove,ieri, è iniziato l’esame degli emendamenti.
Il decreto-legge in esame si configura come un provvedimento ponte, che consente di salvaguardare la realtà produttiva esistente in attesa di una vera e propria riforma del settore. Quest’ultima verrà disciplinata attraverso un disegno di legge di delega legislativa che presto inizierà il suo iter alla Camera. Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri, Paolo Peluffo ha assicurato che tutte le richieste di modifica al decreto legge che non potranno essere accolte, per evitare la decadenza del decreto, potranno essere approvate con l’adozione del disegno di legge delega.
Tutelare l’occupazione: il sottosegretario all’editoria Alberto Barachini non ha dubbi sulle priorità da mettere sul…
Assolto da ogni accusa Assolto Fabrizio Coscione per presunta bancarotta fraudolenta per il crac dell'emittente…
L’intelligenza artificiale porterà il mondo nel caos della disinformazione e della polarizzazione. Firmato Joe Kahn,…
Il Pd bussa a Soldi: le parole della presidente Rai che “sgonfiano” il caso Scurati…
Il presidente Rai Marinella Soldi nega che sul caso Scurati sia stata operata una censura.…
Carlo Conti sarà il nuovo direttore artistico e conduttore del Festival di Sanremo. L'incarico durerà…