Categories: Notizie flash

Diritto d’autore, Cardani:”Pugno duro ma nessuna Hadopi italiana”

Cardani pare avere in mente un Regolamento che in altri tempi qualcuno avrebbe definito “progettuale”. Ovvero un documento in continuo sviluppo che punta ad affrontare i problemi esistenti con soluzioni sempre più evolute, relazionate a come evolve il mondo digitale. È evidente che per una legge parlamentare, almeno sempre secondo Cardani, i tempi sarebbero troppo lunghi. Nessun Parlamento al mondo potrebbe star dietro all’innovazione proveniente dal Web.  L’obiettivo non è colpevolizzare, oppure adottare una legge come l’HADOPI, e ancor di meno spedire la polizia nelle case degli italiani. Cardani pensa che bisognerebbe essere duri con i veri criminali, ma chiudere anche un occhio di fronte alle leggerezze. Non resta che attendere la prima bozza del regolamento che sarà divulgata durante l’estate. Dopodichè il dibattito sarà aperto a tutti, e verranno coinvolti cittadini, associazioni e istituzioni.

Recent Posts

Dall’Agcom solidarietà a La Stampa nel nome del pluralismo

L’Agcom ha fornito la solidarietà a La Stampa dopo gli attacchi alla redazione di una…

10 ore ago

Mediaset trascina l’intelligenza artificiale in tribunale

Mediaset trascina l’intelligenza artificiale in tribunale. La prima causa italiana di un editore contro l’Ai.…

10 ore ago

Per gli editori il paese di acquisto dei prodotti editoriali non è neutro ai fini Iva

Quando un editore italiano compra libri, giornali o periodici dall’estero, l’IVA non si applica sempre…

23 ore ago

Nomine nel gruppo Cairo: Alberto Braggio nuovo ad di La7

Girano le poltrone nel gruppo Cairo: Alberto Braggio è il nuovo amministratore delegato di La7.…

1 giorno ago

Quando il pm non può frugare nel pc del cronista: la Cassazione difende le fonti dei giornalisti

In attesa che finalmente l’Italia recepisca in pieno il Regolamento European media freedom act, la…

2 giorni ago