Il Giornale, Il Quotidiano della Calabria, L’Adige, Il Mattino di Padova, Il Quotidiano della Basilicata, Avvenire e Libertà: ecco i sette quotidiani che nella media di un anno, da novembre 2009 a ottobre 2010, hanno visto aumentare le proprie copie pagate in Italia rispetto allo stesso periodo di un anno prima. Un po’ pochi se si considera che i quotidiani presenti negli ultimi dati Ads sono 63 e che quindi 1’89% delle testate italiane perde lettori: in totale, compensati aumenti e cali di diffusione, sul terreno in un anno si sono lasciate 417.924 copie. Ma c’è almeno un dato positivo che emerge dai numeri dell’Accertamenti diffusione stampa: le copie gratuite sono ormai calate al minimo e questo significa che la crisi per lo meno è servita a razionalizzare la distribuzione delle case editrici.
La crisi dei giornali è innegabile. Le copie sono crollate, l’abitudine di leggere il giornale…
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