Il 29 e 30 maggio p.v. alcuni comuni italiani saranno chiamati al voto per i ballottaggi. A tal proposito, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ha diffuso alcuni chiarimenti in merito al problema della diffusione di sondaggi politico elettorali aventi rilievo esclusivamente nazionale e non afferenti, pertanto, i bacini territoriali interessati dal voto di ballottaggio. Come specificato dall’Agcom, visto che i ballottaggi costituiscono il secondo turno delle elezioni amministrative, indipendentemente dal corpo elettorale interessato, continuano a trovare applicazione le norme che disciplinano il primo turno delle elezioni stesse. Dunque, nell’attuale periodo, che ricade nei quindici giorni precedenti la data dei ballottaggi, permane il divieto di diffondere i risultati di sondaggi demoscopici sull’esito delle elezioni e sugli orientamenti politici e di voto degli elettori, anche se tali sondaggi sono stati effettuati in un periodo precedente a quello del divieto (comma 1, articolo 8, legge n. 28 del 2000).
La richiesta è arrivata con toni insolitamente diretti. Intervenendo al convegno «Lo strapotere delle big…
Con il decreto del Capo del Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria del 20 novembre 2025…
L’Agcom ha fornito la solidarietà a La Stampa dopo gli attacchi alla redazione di una…
Mediaset trascina l’intelligenza artificiale in tribunale. La prima causa italiana di un editore contro l’Ai.…
Quando un editore italiano compra libri, giornali o periodici dall’estero, l’IVA non si applica sempre…
Allo scopo di garantire il rispetto del pluralismo, della libertà di espressione, della diversità culturale…