La politica accelera i tempi per l’approvazione del disegno di legge anticorruzione, con le norme sulla diffamazione. Lunedì il ddl arriva in aula alla Camera. La conferenza dei capigruppo poi deciderà la calendarizzazione dei lavori della prossima settimana. Per allora, palazzo Madama dovrebbe licenziare il “testo Sallusti” e si potrà dunque decidere quando portarlo in Aula, dopo il necessario passaggio in commissione. La volontà, è stato assicurato, è distringere al massimo i tempi. Intanto il Pd, attraverso un emendamento (ne ha presentati 14), chiede una riduzione della sanzione pecuniaria per la diffamazione a 50.000 euro.
Con il decreto del Capo del Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria del 20 novembre 2025…
L’Agcom ha fornito la solidarietà a La Stampa dopo gli attacchi alla redazione di una…
Mediaset trascina l’intelligenza artificiale in tribunale. La prima causa italiana di un editore contro l’Ai.…
Quando un editore italiano compra libri, giornali o periodici dall’estero, l’IVA non si applica sempre…
Allo scopo di garantire il rispetto del pluralismo, della libertà di espressione, della diversità culturale…
Girano le poltrone nel gruppo Cairo: Alberto Braggio è il nuovo amministratore delegato di La7.…