La Commissione Bilancio del Senato ha apportato qualche modifica alla stretta sugli aiuti nell’editoria. Tra gli emendamenti approvati al decreto legge che accompagna la Finanziaria risulta non solo la rimodulazione dei tagli (più incisivi sui grandi gruppi e meno sui piccoli) ma anche alcune puntualizzazioni. I contributi per i piccoli giornali (tagliati non più al 7% ma al 2%) in ogni caso non potranno superare il costo complessivo sostenuto dall’editore nell’anno precedente relativamente a grafici, poligrafici, giornalisti professionisti e praticanti e collaboratori. Sono stati inoltre definiti criteri precisi per la richiesta dei contributi alle radioemittenti delle minoranze linguistiche. E’ ancora in corso la seduta.
Grafica Veneta si espande negli Stati Uniti: c’è l’accordo per la maggioranza della storica casa…
Nell’imminenza delle prossime consultazioni elettorali, ricordiamo che a tutti i messaggi autogestiti a pagamento e gli spazi pubblicitari…
Lo scorso 26 aprile 2024 è stato pubblicato sul sito del Dipartimento per l’Informazione e…
Anche l’Europa potrebbe presto decidere di bandire TikTok se Bytedance non decidesse di vendere. Lo…
Lo scorso 26 aprile 2024 è stato pubblicato sul sito del Dipartimento per l’Informazione e…
È importante continuare a parlare di pluralismo. E lo è a maggior ragione in quest’epoca…