I giornalisti della Bbc hanno annunciato un giorno di sciopero, il 18 febbraio, per protestare contro 30 licenziamenti decisi dalla dirigenza dell’ente radiotelevisivo britannico.
In un comunicato del sindacato nazionale dei giornalisti (Nuj), si critica la politica dell’emittente che ha previsto un massiccio programma di esuberi nei prossimi cinque anni, che riguarda più di 2 mila dipendenti. I giornalisti che rischiano subito il posto lavorano nei servizi Bbc Scozia, nei canali asiatici, nel World Service e nelle redazioni regionali.
«La Bbc preferisce spendere soldi in questi esuberi piuttosto che assicurare possibilità di reimpiego a quelli a rischio», ha detto Michelle Stanistreet, segretario generale della Nuj.
Dal canto suo la dirigenza della Bbc si è dichiarata «delusa che il Nuj abbia scelto di procedere con questa azione» di protesta. (Ansa)
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