Categories: Editoria

Crisi editoria. Ecco il piano di rilancio della Gazzetta di Parma

Traghettare uno dei piu’ antichi quotidiani italiani, la ‘Gazzetta di Parma’ (nata 280 anni fa), dal mondo della carta stampata a quello digitale e riportare in attivo entro il 2015 la societa’ editrice, che oltre al giornale comprende anche una tivu’ e una radio locali. E‘ il compito affidato poco piu’ di un anno fa a Matteo Montan, nominato amministratore delegato della casa editrice che fa capo all’Unione industriali di Parma. In un’intervista pubblicata sul numero di agosto di ‘Prima Comunicazione’, in edicola a Milano, e su smartphone e tablet, da domani giovedi’ 24 luglio, a Roma da venerdi’ 25 e a seguire nel resto d’Italia, Montan racconta il lavoro fatto in questi mesi. Montan ha affrontato il nuovo incarico alla ‘Gazzetta di Parma’ varando un piano strategico quadriennale che si basa su cinque pilastri: “Il rilancio del giornale in chiave locale; il rilancio della tivu’ in chiave multicanale; lo sviluppo del business digitale e della multimedialita’; la creazione di nuove linee di business che facciano leva sul potenziale media del gruppo; e infine il recupero di efficienza tramite una politica dei costi piu’ attenta“. In particolare il quotidiano e’ stato riorganizzato puntando da un lato sull’informazione locale, rivedendo invece l’impegno sulla parte nazionale ed estera, dall’altro sulla multimedialita’ come mezzo per aumentare il business digitale. “Abbiamo siglato”, racconta, “un contratto di solidarieta’, un contratto integrativo e un accordo sulla multimedialita’, senza un solo giorno di sciopero. Una prova molto importante di responsabilita’ della redazione. Ora ci sono le condizioni per lavorare bene e riportare l’azienda in acque sicure in questo esercizio e nel prossimo”.

Fonte parz: ANSA

Recent Posts

Le Europee in Rai: tra caso Scurati e scontri sui duelli in tv

La decisione scontata della Commissione Vigilanza Rai sul “caso” Bortone-Scurati, se ne parla dopo le…

2 giorni ago

Meta, l’Ue apre un’inchiesta: “Non tutela i bambini”

Grosso guaio per Mark Zuckerberg: l’Ue ha aperto una procedura d’inchiesta su Meta, in particolare…

3 giorni ago

Agcom ferma il duello tv Meloni-Schlein

L’Agcom dispone: il duello Meloni – Schlein non s’ha da fare. Almeno in Rai. Ieri…

3 giorni ago

Agi, votata la sfiducia alla direttrice Rita Lofano

Agi, il braccio di ferro continua e ora i giornalisti votano la sfiducia alla direttrice…

4 giorni ago

Otto mesi di carcere per un articolo, la furia dei giornalisti

Il rischio carcere per i giornalisti c’è: otto mesi di carcere per un articolo, è…

4 giorni ago

In vista del bilancio, contributi e ricavi cosa c’è da sapere

In previsione delle attività di certificazione del bilancio di esercizio al 31.12.2023, ricordiamo che il…

5 giorni ago