“Cari lettori, la giornata di ieri rappresenta simbolicamente una porta che si chiude sul passato e il primo passo di un nuovo cammino lungo il quale siamo certi di trovarvi tutti al nostro fianco”. Lo hanno annunciato i giornalisti della Gazzetta del Mezzogiorno con la costituzione della nuova cooperativa che si chiamerà, appunto, Gazzetta.
La cooperativa è stata costituita nel pomeriggio di ieri: “con atto notarile presso lo studio Amoruso di Bari”, con l’obiettivo di “diventare i protagonisti della nuova storia de La Gazzetta del Mezzogiorno”.
I giornalisti hanno spiegato: “Sappiamo che ci attende una sfida importante, ma siamo pronti ad affrontarla con lo stesso spirito, con la stessa tenacia con la quale abbiamo resistito durante gli anni di gestione manageriale sui quali adesso l’ultima parola spetta alla magistratura, e poi durante i venti mesi di commissariamento”. Infine l’impegno: “La Gazzetta è un patrimonio collettivo, dei giornalisti che la pensano e la realizzano ogni giorno insieme agli altri lavoratori del giornale, nonché dei lettori che la acquistano e leggono e dei territori che si specchiano nelle pagine cartacee e web prodotte quotidianamente”.
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