Il Corecom della Toscana ha chiesto al presidente della Repubblica Sergio Mattarella e al presidente del consiglio incaricato Mario Draghi di inserire la materia dell’educazione digitale tra quelle insegnate a scuola.
Il presidente dell’organismo toscano, Enzo Brogi, ha scritto una lettera indirizzata al Capo dello Stato e all’ex governatore della Bce in cui ha affermato: “Nel mondo che ci attende, tutti, compresi i nativi digitali, hanno diritto ad una formazione consapevole e contemporanea. La centralità della digitalizzazione nei futuri investimenti previsti dal Recovery Plan e nei giorni in cui si celebrano l’impegno contro bullismo e cyberbullismo e il Safer Internet Day”.
Brogi ha spiegato: “immagino e spero sarà stato oggetto anche di sollecitazioni da parte delle forze politiche nel corso delle consultazioni” si legge ancora nella lettera, ben si inserisce nel solco delle iniziative portate avanti dal Corecom della Toscana. Tra le tante ricordate, il progetto multidisciplinare del Patentino digitale per l’uso consapevole del web e dei social, “che ha riscontrato un alto interesse e fatto emergere un bisogno diffuso di formazione da parte di insegnanti, studenti e famiglie”.
“La nostra piccola ma intensa esperienza – ha concluso Brogi augurando a Draghi buon lavoro – è a disposizione per condividere metodo, competenze e risultati raggiunti”.
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