Giovedì 11 febbraio, con la convocazione dei comizi elettorali – che, di norma, vengono fissati 45 giorni prima della data delle consultazioni -relativi alle prossime elezioni regionali del 28 e 29 marzo prossimi, scattano per le emittenti radiotelevisive pubbliche e private le disposizioni relative al rispetto della “par condicio” in periodo elettorale.
Ad annunciarlo è il presidente del Corecom, Comitato regionale per le comunicazioni, Gianni Festa. Che spiega: “Nel periodo elettorale i principi di obiettività, completezza e imparzialità dell’informazione necessitano di essere rafforzati, in modo da garantire a tutte le forze politiche, indipendentemente dalla loro consistenza, lo stesso diritto di accesso al mezzo radiotelevisivo”.
In periodo di par condicio la vigilanza per le emittenti private nazionali è demandata direttamente all’Agcom; mentre per quelle in ambito locale ricadono sotto la vigilanza dei Corecom.
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