La garanzia del pluralismo e dell'imparzialità dell'informazione costituisce strumento essenziale per la realizzazione di una democrazia compiuta; si tratta di una necessità avvertita dalle forze politiche, dal mondo della cultura, dalla società civile. (Carlo Azeglio Ciampi)
Eppure in passato più volte i rappresentanti di categoria hanno ribadito in ogni sede la necessità di applicare «rigore ed equità» in materia di contributi pubblici all’editoria. Ora la situazione si è fatta particolarmente drammatica. Le testate diocesane così come decine di altri giornali vedono profilarsi all’orizzonte la chiusura come conseguenza di un periodo terribile nel quale si evidenziano solo diminuzioni di lettori, di pubblicità e di contribuzione pubblica. Le voci che sono circolate riguardo il più che dimezzamento dell’importo spettante per l’annualità 2012 suona come l’ultimo atto di una tragedia già scritta in cui l’omologazione di pensiero sta prevalendo sulla democrazia e sul pluralismo dell’informazione.
L’Agcom ha fornito la solidarietà a La Stampa dopo gli attacchi alla redazione di una…
Mediaset trascina l’intelligenza artificiale in tribunale. La prima causa italiana di un editore contro l’Ai.…
Quando un editore italiano compra libri, giornali o periodici dall’estero, l’IVA non si applica sempre…
Allo scopo di garantire il rispetto del pluralismo, della libertà di espressione, della diversità culturale…
Girano le poltrone nel gruppo Cairo: Alberto Braggio è il nuovo amministratore delegato di La7.…
In attesa che finalmente l’Italia recepisca in pieno il Regolamento European media freedom act, la…