«Come fa Murdoch a dire che in Italia non c’é concorrenza? Ci siamo noi di Mediaset, la Rai, Sky, La7 e un sistema locale interessante che vive anche bene». Così Fedele Confalonieri replica a Murdoch Jr, presidente e amministratore delegato di News Corp, nel corso della trasmissione ‘Effetto domino’ su La7. «Murdoch – ha aggiunto Confalonieri – ha potuto sbarcare in Italia e non in altri Paesi dove sono state messe delle barriere all’ingresso dei concorrenti, anche quelli forti. Non credo quindi che ci sia un difetto di concorrenza nel nostro Paese». La Tv in Italia «scoppia di salute, ma deve darsi da fare molto».
Peccato che le preoccupazioni di James Murdoch siano confermate dal Rapporto OCSE Going for Growth, nel quale emerge che il settore radiotelevisivo in Italia non è abbastanza concorrenziale perché dominato da un’azienda pubblica e da una compagnia privata. Un duopolio stigmatizzato dall’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico che puntualizza come l’altro livello di presenza pubblica in alcuni settori riduce la concorrenza, facendo scivolare in secondo piano i diritti dei consumatori.
L’Agcom ha fornito la solidarietà a La Stampa dopo gli attacchi alla redazione di una…
Mediaset trascina l’intelligenza artificiale in tribunale. La prima causa italiana di un editore contro l’Ai.…
Quando un editore italiano compra libri, giornali o periodici dall’estero, l’IVA non si applica sempre…
Allo scopo di garantire il rispetto del pluralismo, della libertà di espressione, della diversità culturale…
Girano le poltrone nel gruppo Cairo: Alberto Braggio è il nuovo amministratore delegato di La7.…
In attesa che finalmente l’Italia recepisca in pieno il Regolamento European media freedom act, la…