Dalla prossima settimana, anche in Campania, la tv passa sul digitale. Per il presidente dell’Authority delle telecomunicazioni, Corrado Calabrò, «il passaggio al digitale favorirà il pluralismo. Già abbiamo 200 palinsesti di cui 50-60 in chiaro. Nei prossimi mesi scatterà anche la gara per l’assegnazione del multiplex».
Secondo Calabrò non ci sono rischi di passare da un duopolio auntriopolio: «Al momento il mercato è concorrenziale. Ci sono almeno 4 piattaforme disponibili: il digitale, il satellite, l’Ipt-tv e il mobile. Ma non bisogna abbassare la guardia, dobbiamo stare attenti e sorvegliare affinché in maniera occulta non si facciano sotto dei falsi operatori».
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