”Non posso che esprimere apprezzamento per la proposta avanzata dal Presidente della Camera Gianfranco Fini di privatizzare la Rai, unico modo per fare uscire i partiti dall’azienda. Ricordo, anche a Futuro e Libertà, che esiste dal 2006 una proposta di legge a mia prima firma per la privatizzazione della Rai e l’assegnazione tramite gara d’appalto del servizio pubblico radiotelevisivo, sul modello di Radio Radicale, e che solo i radicali in questi anni sono stati costantemente a favore di questa riforma, anche quando Futuro e Libertà non esisteva”. Lo afferma Marco Beltrandi, radicale, componente della Commissione di Vigilanza sulla Rai.
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