Categories: TLC-ICT

BANDA LARGA: PHILLIPS (GSMA), IMITARE MODELLO FRANCIA

”Bisogna imitare il Governo francese che ha riservato una parte delle frequenze del dividendo digitale per lo sviluppo di servizi mobili a banda larga”. E’ l’invito che la Gsma, l’organizzazione mondiale che raggruppa gli operatori mobili, lancia ai governi europei. ”Il Governo di Parigi ha assegnato 72 Mhz compresi tra 790 Mhz e 862 Mhz, liberati dal passaggio alla tv digitale, per l’implementazione dell’Internet mobile – puntualizza Tom Phillips, Chief Government & Regulatory Affairs Officer di Gsma -. In questo modo la Francia riuscira’ a raggiungere zone disagiate o rurali che non possono essere servite da reti broadband fisse”. Oltre al Governo francese anche quello svedese e finlandese hanno annunciato di voler rendere disponibile parte del dividendo digitale per lo sviluppo di servizi mobili.

editoriatv

Recent Posts

Circolare n. 54 del 18/12/2025 – Contributi alle scuole per l’acquisto di abbonamenti ai giornali

Anche per l’anno scolastico 2025/2026 è aperta la procedura per la concessione dei contributi destinati alle istituzioni scolastiche per…

14 ore ago

Antenna rassicura Gedi: “Rispettiamo la linee editoriale”

Il Gruppo Antenna, in procinto di acquisire le testate Gedi, non avrebbe la minima intenzione…

15 ore ago

Gedi, pure il Cnog chiede la golden power su Rep e La Stampa

Anche l’ordine dei giornalisti si allinea alle richieste di Elly Schlein e chiede al governo…

15 ore ago

Il Crotonese: 45 anni di informazione cooperativa e indipendente a Crotone

In questi giorni si parla tanto delle sorti dei giornalisti del gruppo Gedi, ma come…

1 giorno ago

Sostegno all’informazione, Fnsi richiama il governo: “No al gioco delle tre carte”

Il sostegno all’informazione non può essere esclusivo né parziale, la Fnsi rampogna il governo dopo…

2 giorni ago

Gedi, parla Barachini: “Seguiremo la trattativa passo passo”

La cessione di Gedi è debitamente monitorata dal governo: lo ha affermato il sottosegretario Barachini.…

2 giorni ago