L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, nella riunione del 13 settembre 2007, ha deciso di avviare un’istruttoria nei confronti dell’AIE, l’Associazione Italiana Editori, per possibili intese restrittive della concorrenza nel mercato dell’editoria scolastica. Secondo l’Antitrust l’assetto del settore, caratterizzato da imprese con quote di mercato stabili nel tempo, potrebbe essere determinato anche da comportamenti delle imprese volti ad alterare il normale gioco competitivo.
In questo contesto l’AIE, mettendo a disposizione di tutti gli operatori, attraverso i propri database, informazioni dettagliate sulle tipologie di libri e le condizioni di prezzo degli stessi, potrebbe aver agevolato il coordinamento delle politiche commerciali e distributive degli editori. In sostanza l’AIE, in quanto associazione di imprese, potrebbe aver rivolto alle proprie associate indirizzi sui comportamenti di mercato da tenere, suscettibili di configurare intese restrittive della concorrenza.
Nelle settimane passate l’Antitrust aveva ricevuto segnalazioni da parte dell’associazione dei consumatori ALTROCONSUMO, che avevano evidenziato un sensibile aumento del prezzo dei testi scolastici utilizzati per la scuola secondaria, in alcuni casi superiore al 10%. Tale fenomeno, secondo i segnalanti, si sarebbe ripetuto in maniera sistematica da diversi anni.
Leonardo Del Vecchio è letteralmente scatenato: dopo aver acquisito il 30 per cento de Il…
La crisi dei giornali è innegabile. Le copie sono crollate, l’abitudine di leggere il giornale…
Dopo il flop dell’offerta Gedi, Leonardo Maria Del Vecchio acquisisce il 30 per cento del…
Unirai esulta: è stato riconosciuto come sindacato a viale Mazzini alla Rai. A darne notizia…
Negli ultimi anni, anche in Italia, il tema della libertà di espressione dei magistrati è…
Anche per l’anno scolastico 2025/2026 è aperta la procedura per la concessione dei contributi destinati alle istituzioni scolastiche per…