Categories: TLC-ICT

Agis, Anica, Fapav e Univideo uniti contro i siti pirata

Il comparto degli audiovisivi fa quadrato contro i siti pirata

L’intero comparto italiano degli audiovisivi fa quadrato contro i siti pirata. ”Per contrastare la pirateria audiovisiva – si legge in un comunicato diffuso da AGIS-ANICA-FAPAV-UNIVIDEO – è oggi possibile intervenire su vari aspetti e in varie modalità. In considerazione del fatto che la maggior parte dei siti pirata basa il proprio guadagno tramite la pubblicità, riuscire a contrastare la presenza delle inserzioni su quei portali che mettono a disposizione illecitamente contenuti audiovisivi consentirebbe di privare i gestori dei siti della più importante fonte di profitto e al tempo stesso di tutelare gli investitori, garantendo loro di non apparire con propri spazi pubblicitari su siti divulgativi di contenuti illeciti”.
“Il settore della pubblicità on-line è in forte espansione, come confermato dall’ottimo lavoro condotto dall’AgCom tramite l’Indagine Conoscitiva sul settore dei servizi internet e pubblicità online, e come evidenziato dal comunicato stampa della recente operazione ‘Publifilm’, condotta dal Nucleo Speciale per la Radiodiffusione e l’Editoria della Guardia di Finanza in collaborazione con il Nucleo Speciale Frodi Tecnologiche e diretta dall’Autorità Giudiziaria di Roma, che fornisce degli ottimi spunti evidenziando chiaramente il problema della pubblicità on-line sui siti illeciti”.
“Si tratta – prosegue la nota – di un aspetto fondamentale, da approfondire, poiché bloccare le risorse economiche di quei siti che sfruttano illecitamente il lavoro di altri significa dare una risposta concreta ed efficace a questo problema. L’operazione condotta denota da parte della Guardia di Finanza e delle Autorità Competenti una profonda attenzione per il settore audiovisivo, quale comparto industriale cruciale per l’economia del nostro Paese, soprattutto dal punto di vista occupazionale e del gettito fiscale”.
“AGIS (Associazione Generale Italiana dello Spettacolo), ANICA (Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive e Multimediali), FAPAV (Federazione per la Tutela dei Contenuti Audiovisivi e Multimediali) e UNIVIDEO (Unione Italiana Editoria Audiovisiva – Media Digitali e Online), confermano il proprio sostegno e supporto all’importante lavoro posto in essere dalla Guardia di Finanza a tutela dei contenuti audiovisivi”, conclude il comunicato.

Recent Posts

Il Crotonese: 45 anni di informazione cooperativa e indipendente a Crotone

In questi giorni si parla tanto delle sorti dei giornalisti del gruppo Gedi, ma come…

9 ore ago

Sostegno all’informazione, Fnsi richiama il governo: “No al gioco delle tre carte”

Il sostegno all’informazione non può essere esclusivo né parziale, la Fnsi rampogna il governo dopo…

12 ore ago

Gedi, parla Barachini: “Seguiremo la trattativa passo passo”

La cessione di Gedi è debitamente monitorata dal governo: lo ha affermato il sottosegretario Barachini.…

12 ore ago

Francia, il Senato vota per aumentare il fondo di aiuti alle radio locali di quasi 16 milioni di euro

In Francia, il Senato, ancora impegnato nell'esame della sezione di spesa della legge di bilancio…

20 ore ago

Crisi edicole. Un presidio urbano che rischia di scomparire

Le saracinesche abbassate delle edicole sono diventate un’immagine sempre più frequente nelle città italiane. Dai…

1 giorno ago

Manovra, la Fieg chiede più soldi: “Altrimenti sarà blackout”

Manovra, pure la Fieg alza la voce: occorrono più soldi perché il sistema del pluralismo…

2 giorni ago