Sarà WhatsApp a dirci se quella che stiamo leggendo è una fake news o meno. In India è iniziata la collaborazione tra il colosso di messaggistica e una start-up che si chiama Proto.
Gli utenti, che nel subcontinente indiano sono oltre 200 milioni, potranno inviare le notizie a un numero al quale è possibile contattare un account chiamato “Checkpoint”. Che risponderà, una volta esaminato il contenuto dei link inviati, stabilendo se quanto è possibile leggerci è da ricondurre a una fake news, a una notizia genuina oppure è, più semplicemente, “inclassificabile”. Il sistema comprende l’inglese, il bengalese, l’hindi e altri dialetti.
La sperimentazione avviene durante un importante momento politico per l’India che nelle prossime settimane è interessata dalle elezioni
Sulla scorta della nostra circolare n. 7/2024 ricordiamo che a partire da oggi 23 aprile 2024 e fino al…
SNAG contesta e prende le distanze dalla delibera con la quale il Consiglio comunale di…
Sulla scorta della nostra circolare n. 7/2024 ricordiamo che a partire da oggi 23 aprile 2024 e fino al…
Scurati: nessuna censura, parola del direttore generale Rai Giampaolo Rossi. Che, in una nota, ha…
Il caso Scurati apre un nuovo fronte di scontro tra la dirigenza Rai e il…
La censura al monologo di Antonio Scurati è una grave tegola sulla credibilità del Governo.…